La storica rivista Cineforum ha recensito Stanley Kubrick e me nel numero di novembre 2012. Quello che colpisce e piace di Stanley Kubrick e me, oltre al fatto di essere un formidabile sguardo “dal di dentro” della macchina creativa kubrickiana, è il tono con cui sono raccontati da D’Alessandro quasi trent’anni della sua vita: pacato, divertito, commosso, senza retorica né autocompiacimento. Kubrick fu un datore di...
Recensioni dai blog
Oltre alle recensioni sulla carta stampata e ai commenti dei lettori che arrivano via email, sul libro “Stanley Kubrick e me” hanno scritto diversi blogger italiani. Di seguito una selezione. Si tratta di una fantastica cavalcata attraverso il privato di Kubrick, cioè una delle cose meno conosciute al mondo. [...] Il libro narra trenta anni di ricordi, episodi e aneddoti. Imperdibile. CAP40139 Emilio D’Alessandro con Filippo...
Un libro a suo modo strepitoso
Alberto Crespi è tornato a scrivere della storia di Emilio dopo l’articolo su Globalist: nell’inserto culturale del quotidiano L’Unità di martedì 2 ottobre, Crespi racconta con gusto alcuni aneddoti rivelati nel libro e definisce Stanley Kubrick e me ”forse il libro più importante mai scritto su questo regista”. Questi e altri numerosissimi dettagli della sua vita quotidiana (attenzione: quotidiana, non...
La mia vita da autista di Stanley Kubrick
Giovanni Nardi, del Quotidiano Nazionale, ha intervistato Emilio D’Alessandro durante il Festivaletteratura di Mantova: una chiacchierata piacevole all’ombra dei tendoni in Piazza Leon Battista Alberti, alle spalle della Basilica di Sant’Andrea, per raccontare del primo incontro con Kubrick nel salotto di Abbots Mead, della collezione di macchine da scrivere, della batteria che Kubrick suonava raramente, delle telefonate con...
Catturare il vero Kubrick
Il critico cinematografico Alberto Crespi ha scritto un articolo sul suo rapporto con Kubrick. Dalla folgorazione per Arancia Meccanica visto all’uscita nelle sale nel 1972 alla tesi di laurea su Barry Lyndon, dai colloqui con Julian Senior alla recensione londinese di Eyes Wide Shut, Crespi confessa la sua ammirazione per questo gigante del cinema. Crespi ha letto la sterminata bibliografia dedicata alla vita e alle opere di Stanley...